Un anno fa era tutto completamente diverso.
E chi se lo immaginava che in soli 365 giorni potessero verificarsi così tanti cambiamenti? Se penso alla mia vita così com'era esattamente un anno fa, mi viene da ridere: non c'è una sola cosa che sia rimasta identica. O forse una sì, per fortuna: Monica, anche se devo ammettere che il nostro rapporto non è proprio uguale uguale, ma credo sia maturato... chissà! Fatto sta che è l'unica cosa più o meno invariata. Per il resto è TUTTO diverso, stravolto!
Un anno fa sognavo di partire, andare via, il più lontano possibile da tutto e da tutti, di allontanarmi, di scomparire, di sparire per un po': pensavo fosse giusto così. Non mi sentivo pienamente apprezzata qui, anzi. Penso di averlo ribadito già in troppi post, ma credetemi se vi dico che ho vissuto una situazione a dir poco infernale. E quando dico infernale...intendo proprio da suicidio. Ma tenevo troppo alla vita per privarmi totalmente di essa, perciò ho logicamente pensato di scappare. LOL (E' abbastanza brutto da dire, ma non posso negare che soprattutto all'inizio pensavo all'anno all'estero come un'evasione...Certo, la passione per viaggiare e per le lingue era presente, ma non basta così poco per affrontare un'esperienza così grande; devi avere un obiettivo o uno scopo e inizialmente il mio era scappare).
Adesso, a 365 giorni di distanza, non mi rispecchio più nella persona che ero un anno fa, né la mia vita somiglia vagamente a quella di un'estate fa. Assolutamente. Adesso fortunatamente è tutto migliorato ed è straordinario notare che va tutto estremamente bene, quando sei prossimo a partire e lasciare ogni cosa... Stendiamo un pietoso velo, per favore.
E quindi eccomi qui, a 31 giorni dalla partenza, la grande partenza che ho sognato, agognato, immaginato per più di un anno; che ho progettato nei minimi dettagli, per cui ho passato notti insonni e per cui mi sono battuta così tanto. Eccola qui, adesso, pronta ad attendermi. Ed io...? Io sono davvero pronta? Io sono ancora così disposta a partire? Ma sì.. infondo sarebbe stupido e infantile rinunciare. E poi sono perfettamente consapevole che quest'esperienza può offrirmi tanto e che mi servirà, specie per il mio futuro.
Non nego, però, che la partenza mette comunque molta ansia: magari mi stresso inutilmente e sarà anche così, anzi sicuramente, ma non posso fingere di essere tranquilla e serena, quando dentro di me mi affollano mille e mille domande, dubbi e paure... Spero solo che vada tutto per il meglio.
In ogni caso.. bene o male che vada, mi troverete sempre qui, in questo blog, a mettere per iscritto tutti i pensieri che mi passano per la testa... ;)
Al prossimo aggiornamento <3